Podcast is the new black, ma è davvero per tutti?

24 Settembre 2022 // 11:15

“Ascolta il nostro podcast” è il nuovo mantra della comunicazione digitale 2022. Tutti ne parlano, molti ci provano e pochi alla fine ci riescono davvero: perché?
Perché molti trascurano un aspetto: il podcast è come una relazione, bisogna essere (almeno) in due.I podcast pubblicati dal 2018 ad oggi sono circa 3 milioni, per una crescita record pari al 2.500%. In quest’arco temporale le persone che hanno ascoltato un podcast per la prima volta sono state 84 milioni in tutto il mondo.La rapida crescita di questo fenomeno si porta dietro due grandi problemi. Il primo è tecnico: ovvero trovare i podcast che ci possono interessare sulle piattaforme di ascolto è impresa da 007 e spesso non dà risultati. Il secondo è relazionale: chi decide di pubblicare un podcast lo sta facendo per accarezzare il suo ego o per condividere qualcosa che qualcuno vorrà ascoltare?Produrre un podcast non è accendere un microfono e parlare. Produrre un podcast è avere prima di tutto rispetto per gli altri.
Produrre un podcast è mettersi nelle orecchie degli ascoltatori e progettare un prodotto editoriale seriale capace di attrarli, ingaggiarli e creare una connessione intima con loro. Un podcast può definirsi tale quando si chiude il cerchio tra la voce del podcaster e le orecchie di chi ascolta. Nel nostro talk vedremo come si progetta, confeziona e pubblica un podcast con la qualità richiesta dal mercato nel 2022, ma soprattutto vedremo che per funzionare ha bisogno di due ingredienti: impegno e ascolto. Proprio come una relazione.

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