In un’epoca di big data, intelligenza artificiale e strategie di marketing sempre più sofisticate, rischiamo a volte di dimenticarci le basi: quelle verità semplici, quasi banali, che rendono efficace il nostro lavoro. Nel nostro intervento condivideremo aneddoti, errori e lezioni imparate sul campo, vissute da pubblicitari nel corso degli anni, sperando possano servire a qualcuno nel pubblico, o quantomeno non annoiarlo.
Giovanbattista e Lorena (esatto, hanno anche nomi seri) iniziano il loro percorso in pubblicità insieme come copywriter e art director.
Gibbo è cresciuto a Rapallo, ha la testa tra le nuvole ed è costantemente in ritardo.
Lori è cresciuta a Milano, ha i piedi per terra ed è costantemente in ritardo.
Dopo un inizio parecchio burrascoso, riescono a trasformare poco a poco le loro risse quotidiane in brainstorming creativi e nel 2010 rappresentano l’Italia all’International Young Cannes Lions,
il contest creativo pubblicitario più prestigioso al mondo.
Dopo molti giorni e molte notti passati a lavorare per grandi network internazionali, Giovanbattista e Lorena decidono di diventare Gibbo&Lori.
Oggi aiutano i brand a crescere il loro valore emotivo nei confronti dei clienti e il valore economico nei confronti degli shareholder.
Raccontano storie con un approccio semplice, leggero e onesto. Almeno secondo loro.
COSA VI NUTRE DAVVERO NEL VOSTRO LAVORO?
Il supermercato. Per noi è più facile tirare fuori le idee facendo la spesa che stando davanti al monitor.
