Business of Purpose e comunicazione: una sfida collettiva.

Da pochi giorni, Tony Chocolonely ha chiarito di essere un’azienda di impatto che produce cioccolata, non un’azienda di cioccolata che fa anche impatto. Questo concetto è ancora difficile da normalizzare in Italia: non solo dal punto di vista aziendale, ma anche e soprattutto per i settori media, pubblicità e marketing, che agiscono solo come veicolo di messaggi che troppo spesso vengono recepiti come purpose-washing. Torna il secondo episodio del nostro panel sul business che fa impatto: quest’anno con Ogyre, Lifegate Way, Becoming, Helpcode e Terre des Hommes Italia, moderati da Elena Grinta, ci focalizzeremo sul ruolo della comunicazione nel trasferire l’impatto sociale nella comunità, cercando di capire quanto ancora c’è da fare e come cambia l’approccio tra for-profits e non-for-profits.