In Italia due lavoratori ogni tre soffrono di burnout, una sindrome riconosciuta pochi anni fa che consiste in uno stato di esaurimento emotivo, fisico e mentale legato allo stress cronico da lavoro. Dal 2020 ad oggi, per via della pandemia e delle conseguenze dello smartworking, questo numero è cresciuto del 20%. Abbiamo pensato che il primo passo verso il cambiamento fosse l’informazione ed è così che nasce il progetto “It’s okay not to be okay, creativity!”. Parliamo di un questionario rivolto ai lavoratori del mondo della comunicazione che cerca risposte alle loro domande su RAL, orari di lavoro, straordinari, salute mentale, work-life balance; è così ovunque? Il progetto è stato sviluppato nel corso del 2021/22 dalla nostra realtà, Odd Socks Studio, e ha affrontato difficoltà, limiti e fallimenti di cui vorremmo discutere insieme.