Il cambiamento è qui e ora. Attivarsi per l’impatto sociale e ambientale in azienda o in agenzia.

Torna il tradizionale panel sull’impatto sociale e ambientale di BIG – Brief in Genova, moderato da Aram Chantal Mbow (Founder @ Innovamey), con ospiti Cristina Maurelli e Giuditta Rossi (Founders @ Bold Stories), Bianca Arrighini (Founder @ Factanza Media) e Fabrizio Piccolini (ECD @ Mirror). Parleremo delle sfide della sostenibilità dal punto di vista delle agenzie di comunicazione, delle aziende, dei media e del no-profit, con un focus su due casi studio: lo stunt “Climate Change Does Not Exist” e la nuova “Bold Activation Platform”, per attivare la bolditudo® di professionisti, professioniste e aziende.

Bianca Arrighini

CEO & Founder @Factanza Media

Classe ’97, ho fondato Factanza Media nel 2020, per rispondere all’esigenza della mia generazione di essere ascoltata e di informarsi con i propri linguaggi e sui propri canali. Ma soprattutto all’esigenza di comprendere e decifrare un presente complesso e in continuo mutamento, che non è mai stato così accessibile ma di così difficile comprensione, per poter avere un impatto concreto su quello che è oggi e quello che sarà domani.

Dov’è finito il presente? Su Factanza.

Cristina Maurelli e Giuditta Rossi

Co-founders @Bold Stories

Siamo co-founder di Bold Stories, società di consulenza che vuole dare ai brand e alle persone gli strumenti per pensare, progettare e costruire la propria Bolditudo®: individuare la propria identità bold, attivarsi per sé e per un mondo migliore e raccontarlo in modo autentico. Siamo creatrici della campagna di advocacy virale Color Carne, premiata agli European Diversity Awards, che ha cambiato la definizione in 5 dizionari italiani. Insieme siamo anche autrici del libro Stereotipi a Colori – Piccola Guida ai Pregiudizi e ai Bias Cromatici, presentato in tour in giro per l’Italia. Abbiamo da poco lanciato il nostro nuovo progetto per restituire potere alle persone: la Bold Stories Activation Platform, una piattaforma digitale gratuita pensata e progettata per favorire l’attivazione per il cambiamento, per un mondo più giusto ed equo.

Dov’è finito il presente? Qui. Il cambiamento è ora, nel presente: nei nostri gesti, nelle nostre scelte, nelle storie che decidiamo di raccontare.

Fabrizio Piccolini

Executive Creative Director @Mirror

I brand, le loro storie e il ruolo che hanno nella società sono la mia passione. Ho lavorato su campagne e progetti di innovazione per brand di ogni genere e dimensione. Amo il design e per sabbio sono anche finito a organizzare eventi a Montréal e a progettare calzature a São Paulo. Insegnare è il mio hobby e fonte di energia, tengo corsi al Politecnico di Milano, in SPD e in RUFA. Nel tempo libero fotografo con la mia Fuji X-T30 e colleziono oggetti curiosi.

Dov’è finito il presente? Lo scopriremo a BIG.

Modera:

Aram Chantal Mbow

CEO & Founder @Innovamey

Sono un’appassionata di innovazione e sostenibilità, con oltre 15 anni di esperienza tra Europa e Medio Oriente. Ingegnere gestionale di formazione, ho iniziato la mia carriera all’ONU a New York, per poi lavorare con aziende globali come Google, Vodafone e città visionarie come Singapore e Dubai. Ho aiutato a creare esperienze straordinarie e strategie innovative in aziende e istituzioni con un focus sull’impatto. 

Essere una donna italo-senegalese, madre di tre figli e lavorare in contesti internazionali mi ha fatto vivere in prima persona le sfide della leadership femminile e dell’equilibrio tra lavoro e vita privata. Queste esperienze mi hanno portato a fondare Innovamey, dove uso la sostenibilità per creare valore reale nelle aziende, e a lanciare Innovaher, un programma che supporta le donne a trasformare le proprie idee in imprese di successo.

Parallelamente, sono impegnata in progetti di attivismo sociale: ho contribuito al lancio di ResQ People Saving People, una nave che soccorre migranti nel Mediterraneo e co-fondato Janghi dieci anni fa, una no-profit che garantisce l’istruzione a oltre 400 bambini in Senegal. Credo fermamente che giustizia climatica e sociale vadano di pari passo. Per questo motivo, mi impegno su più fronti: come editrice per Il Sole 24 Ore su temi di genere, attraverso collaborazioni con università come SDA Bocconi e Cattolica nonché con aziende, per promuovere una visione del mondo più inclusiva, in cui ci prendiamo cura delle persone e del pianeta. Partecipando, insieme, per risolvere le più grandi sfide della nostra generazione!

Dov’è finito il presente? Il presente è qui, nel continuo dialogo tra ciò che siamo e ciò che possiamo diventare. Partecipare è la massima forma di libertà. Ognuno di noi ha il potere di influenzare e plasmare il futuro. È un ponte tra le nostre sfide attuali e le infinite possibilità del domani.