DIMA – Dare forma alla forma. Un approccio scalare al visual design contemporaneo.

In questo intervento scopriremo un modello di progetto utile a dare strumenti e criteri di scelta per i graphic designer contemporanei. Scopriremo insieme un approccio scalare che passa dall’analogico al digitale, senza soluzione di continuità. Ma affronteremo anche una discussione critica per capire quanto l’estetica dell’oggi sia utile a creare e ad anticipare il giusto spostamento culturale per il domani (che arriva sempre troppo in fretta).

Andrea Viberti

Creative Director @hellobarrio

Sono designer e co-founder di Hellobarrio, una visual agency specializzata in branding, graphic design e sviluppo di strumenti digital. Collaboro e ho collaborato con marchi come Green Pea, IED, CRC, Gallucci Editore, Pasta Rummo, Eataly, Gufram, Città di Torino e Regione Piemonte. Molti dei miei progetti sono stati citati su magazine come Pulp, Esquire e altre numerose testate di design e grafica, altri sono stati finalisti ai Fedrigoni Top Awards.
Sono anche founder e Art Director del collettivo AlA, un team multidisciplinare dedito all’allestimento e alla sperimentazione creativa di identità museali. Ho una laurea magistrale in Industrial Design ed Eco Design Sistemico presso il Politecnico di Torino e oggi sono coordinatore della Triennale di Graphic Design e del corso di Graphic Tools presso lo IED di Torino, oltre che titolare dei corsi di Logo Design e Immagine Coordinata I e II.

Dov’è finito il presente? Credo che il presente sia la prossima parola che dovrò dire sapendo tutte quelle che ho sbagliato e che comunque sbaglierò.