Mafe De Baggis

Digital strategist

Mi sento, da sempre, la donna che cadde sulla terra, ben rappresentata da David Bowie nel film tratto da un bellissimo romanzo. Caduta perché aliena, distratta, cerebrale. Per questo oggi mi nutre il corpo e la relazione, a distanza, con corpi altrui: artisti, scrittori, registi, amici, scienziati.